Il 21 marzo è il Tiramisù Day: scegli una delle varianti del tiramisù e dacci dentro

Studiosi affermano che il motivo per il quale c’è sempre spazio per il dessert – anche dopo un pasto luculliano – è che il dolce ha uno stomaco a sé. Le fonti scientifiche non hanno ancora confermato questa tesi, ma noi crediamo che sia una valida spiegazione al perché non si riesca a fare a meno di finire un pranzo in bellezza, perfino quando la cintura dei jeans chiede pietà. Una delle prove più accreditate a sostegno del nostro pensiero è l’istituzione di una giornata mondiale del tiramisù, il dolce più irresistibile per antonomasia.

Una delicatissima crema al mascarpone che si interpone fra strati di savoiardi inzuppati nel caffè e una pioggia di cacao in polvere a completare il quadro con la sua punta d’amaro: se non è poesia questa, non sappiamo dove tu abbia vissuto finora e cosa ti abbiano insegnato della vita.

Ecco perché oggi, 21 marzo, pretendiamo di vederti munito di cucchiaino (o cucchiaio, se sei un impavido) per dare il giusto riconoscimento a questa giornata. Altrimenti, come direbbe il saggio Mushu, “disonore sulla tua famiglia, disonore su di te e disonore sulla tua mucca”.

Le origini del tiramisù, tra uova e zucchero

Una teglia di risamisù con crema al mascarpone e cacao amaro per la giornata mondiale del tiramisùLa storia del tiramisù ci porta nella bella Treviso, dove c’imbattiamo nell’antenato di questo dolce – la versione degli albori, prima che diventasse il dessert che è oggi, apprezzato e mangiato in tutto il mondo. Come accade per molte altre preparazioni nostrane – pensa alla pizza –, il tiramisù nasce con origini assai umili e con un nome piuttosto evocativo,   Sbatudin. Il riferimento è dovuto al suo metodo di preparazione:  l’uovo, infatti, veniva sbattuto con lo zucchero fino al raggiungimento di una crema bianca e spumosa. Una volta ottenuta la protagonista, le varie famiglie arricchivano poi lo sbatudin a piacimento: liquore, biscotti, cacao, caffè, burro e altri ingredienti a seconda delle rispettive preferenze.

Esiste, però, una versione alternativa della storia sulle origini del tiramisù che si sovrappone a questa. Si dice, infatti, che il tiramisù sia stato inventato dall’iniziativa di una maitresse con intenti afrodisiaci. In particolare, l’obiettivo della donna era di rinvigorire i suoi clienti – letteralmente, tirarli su – prima che tornassero a casa, aiutandoli così ad adempiere ai propri doveri coniugali. Da qui, il senso del nome che oggi accostiamo a uno dei dolci italiani più famosi al mondo.

Le varianti del tiramisù nel tempo

Chiunque assaggi il tiramisù non può fare a meno di trovarlo perfetto così com’è: l’amaro del caffè si mescola alla dolcezza della crema al mascarpone in un matrimonio felice come pochissimi altri. È vero anche che il mondo è grande e vario, che gli ingredienti esistenti e utilizzabili in pasticceria permettono di spaziare con la fantasia e che non tutti – ebbene sì! – sono amanti del caffè.

È proprio qui che subentrano le varianti del tiramisù, che nel tempo sono andate ad affiancarsi alla ricetta tradizionale. Questo permette a chiunque di festeggiare il tiramisù day senza dover rinunciare all’opportunità di affondare il cucchiaino nella “irresistibile scioglievolezza” del mascarpone e dei savoiardi inzuppati.

Dal tiramisù vegano al tiramisù senza uova, dal tiramisù all’ananas al tiramisù alle pesche, per arrivare tiramisù al cocco e al tiramisù al limoncello… Ce n’è proprio per tutti i gusti!

Tiramisù con le fragole, un’esplosione di sapori

Tiramisù alle fragole con fragole intere sopraL’inverno sta finendo e la primavera è pronta a esplodere con i suoi colori e, soprattutto, sapori. Di’ la verità, ti è capitato di vedere piccole cassette di fragole ai supermercati. Magari, ne hai già comprata una e hai provato a farci una bella macedonia di frutta. L’idea non è male, ma ti assicuriamo che puoi mangiare di meglio. Ad esempio, un tiramisù con le fragole. In questo caso, i savoiardi vengono inzuppati nella salsa di fragole e gli strati di crema al mascarpone sono arricchiti con fragole a pezzetti. Alcuni ristoranti completano il tutto con una spruzzata di panna ché, si sa, un abbinamento come questo può essere solo che vincente.

Una variante al tiramisù con le fragole è il tiramisù ai frutti di bosco, che ricalca lo stesso principio di freschezza, leggerezza e delicatezza.

Tiramisù pistacchio e nutella per i più golosi

Alla goduria non c’è mai fine e il 21 marzo ne è la dimostrazione. Il Tiramisù Day, infatti, potrebbe dare spazio agli inguaribili golosoni per provare la combo più food porn che mente umana abbia mai inventato. Il risultato è un tiramisù al pistacchio e nutella, capace di farti chiudere gli occhi in preda all’estasi ad occhi assaggio. Del resto, non potrebbe essere altrimenti, visto che è figlio dell’unione tra il tiramisù al pistacchio e il tiramisù Nutella.

Tra le varianti del tiramisù, questa è sicuramente quella che ti consigliamo se hai ospiti e non vuoi sbagliare oppure se è presente sul menù di un ristorante qualsiasi ti capiti sotto mano. Il sapore raggiungerà vette tutte nuove, se la preparazione è affidata alle sapienti mani di un pasticcere.

Psst! Rientra in questa stessa categoria anche il tiramisù Kinder Bueno. Tanto per dire, eh!

Tiramisù al tè matcha, arigatou

Se non l’hai assaggiato, ritieniti fortunato di essere atterrato su questo articolo perché il tiramisù al tè matcha deve entrare nella tua top 10 dei cibi da provare il più presto possibile. Stiamo parlando, infatti, di una delle varianti del tiramisù più particolari e delicate inventate nell’ultimo periodo. I savoiardi vengono inzuppati nel tè matcha – una tipologia di tè verde giapponese preziosissima –, che viene usato anche per aromatizzare la crema al mascarpone e spolverare lo strato finale del tiramisù.

Un consiglio su dove trovarlo: locali giapponesi all the way. È uno dei fine pasto tipici del menù di questi ristoranti, poiché ben si sposa alla gentilezza di sapori della cucina nipponica.

Tiramisù foresta nera e alta pasticceria

Una fetta di tiramisù foresta nera, ispirato alla famosa torta foresta neraNon molto conosciuto ma meritevole di menzione è il tiramisù foresta nera, la realizzazione in chiave rivisitata di uno dei capolavori dell’alta pasticceria tedesca. In questo caso, a farla da protagonista sono le ciliege e il cioccolato su un letto di morbidezza. La crema al mascarpone, qui, viene arricchita dal contributo immancabile della panna per generare un risultato impareggiabile per gli amanti della torta.

Nel caso in cui dovessi trovare un ristorante che lo ha nel ventaglio dei suoi dessert, sii così generoso da condividere la notizia con il mondo intero. Potresti rendere felici orde di amanti della torta foresta nera e del tiramisù.

Kit per un 21 marzo regale

Cucchiaino in mano, mente aperta, bocca spalancata e secondo stomaco pronto: con questo kit, sarai pronto ad affrontare la giornata mondiale del tiramisù nel modo giusto. Nessuna porzione sarà mai abbastanza per te e nessun gusto potrà coglierti impreparato. Chissà, a fine giornata potresti anche trovarti con una corona di savoiardi sul capo, pepite di ciliegia e impreziosirla e una coppa di crema al mascarpone da consumare davanti al tuo popolo con il mignolino alzato.

In questo caso, Vostra Maestà, buon Tiramisù Day e che la dolcezza vi sia lieve!


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